Sistel: come da un’intuizione si diventa leader del mercato
Ettore Tufano, come si diventa leader di mercato
Albert Einstein diceva che “la sola cosa realmente di valore è l’intuizione” e io non riesco a non essere d’accordo. D’altronde, quando nel 2001 io e il mio socio Gabriele decidemmo di mettere in piedi la Sistel, sapevamo che l’ambito in cui avevamo lavorato come dipendenti per anni, quello dei gruppi di continuità, era pronto a esplodere grazie all’espansione del digitale in tutti gli ambiti della società. Questa non era una notizia sconosciuta e all’interno del settore si erano già stabilite delle realtà importanti, che giocavano un ruolo fondamentale nel mercato. Se avessimo voluto la possibilità di creare qualcosa di grandioso avremmo dovuto differenziarci e dar vita a qualcosa di unico. E così abbiamo fatto.
Notammo, infatti, che tutte queste società si occupavano principalmente dell’impiantistica. Al gruppo di continuità affiancavano la realizzazione degli impianti. Noi decidemmo di specializzarci, invece, in elettronica, in modo da poter dare sia la vendita che l’assistenza di queste apparecchiature, proprio per differenziarci dal resto del settore elettrico. Questo ci ha dato un vantaggio importante, visto che eravamo e siamo rimasti l’unica azienda a fare questo tipo di servizio. Un’altra nota che ci ha premiato è stata quella di non limitarci ad essere solo un rivenditore di apparecchiature, ma anche a svolgere servizi di assistenza e consulenza al cliente, che venivano concordati al momento dell’acquisto.
Sistel, l’intuizione che ha fatto la differenza
Questa offerta combinata di installazione e assistenza attirava parecchio i clienti che, piano piano, hanno cominciato a diventare sempre più numerosi e affiatati. Ci riconoscevano il fatto di non abbandonarli quando l’apparecchiatura si guastava e la nostra celerità e professionalità nel risolvere il problema. Oltre ai controlli periodici gratuiti garantivamo dei muletti che sostituivano il gruppo durante la riparazione del guasto, consentendo il prosieguo del lavoro e la risoluzione del problema in un’ora circa.
Questi sono i punti che ci hanno permesso di diventare una realtà molto presente nell’ambito regionale e non solo. Ad oggi Sistel è diventata una realtà molto presente in Sardegna con 13 dipendenti, 8 tecnici e 5 amministrativi e commerciali. Cinque anni fa abbiamo cercato di espanderci anche in Lombardia, creando una filiale, e siamo riusciti a creare una buona rete di contatti e a far valere il nostro nome. Adesso operiamo anche in Liguria, Trentino e Emilia Romagna.
Ciò su cui ci siamo concentrati, che ci ha permesso di battere la concorrenza e affermarci, è la specializzazione. Ottenere più conoscenze possibile nel settore, studiando le varie tipologie e ottenendo certificazioni e marchi che in Sardegna non erano presenti, ci ha dato quello sprint decisivo rispetto ai nostri competitor. Nel nostro settore vince chi ha più specializzazione e per questo continuiamo a specializzarci anche oggi. Nel 2015 abbiamo ottenuto la certificazione ISO 9000 per poter rispondere alle richieste delle grosse aziende e poter partecipare agli appalti pubblici. Ora stiamo acquisendo anche la specializzazione ISO 14000 perché sentiamo l’esigenza di salire come livello di professionalità e specializzazione.
Insomma, chi si ferma è perduto.
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