Sport Management Conference: da Barbara Rossi a Stefano Melis e Katia Senesi Per Ispirare la Nuova Generazione di Leader Sportivi in Sardegna
Cagliari, 14 Ottobre 2024 – La Sport Management Conference, giunta alla sua seconda edizione, ha avuto luogo il 14 ottobre presso il MAB Business Center di Cagliari, un evento d’ispirazione e crescita che ha riunito i principali protagonisti del settore sportivo in Sardegna. Questa conferenza annuale rappresenta un punto di riferimento per dirigenti e allenatori, offrendo un’importante piattaforma di discussione e formazione dedicata alla gestione delle società sportive, con un particolare focus su soft skills, crescita personale e leadership. L’obiettivo è fornire strumenti pratici e concetti che possano rafforzare l’organizzazione delle società, migliorare il management e contribuire alla crescita degli atleti.
La giornata è stata inaugurata da Andrea Podda, Co-Founder di MAB & Co. e presidente di Club Sardegna, insieme a Alessandro Preda e Andrea Pisanu, Co-Founder di MAB Sport Management, che hanno introdotto i temi e le sfide al centro dell’evento, concentrandosi sulla gestione dei talenti e sul ruolo strategico delle soft skills nello sviluppo degli atleti.
Barbara Rossi, direttrice sportiva del Roma Volley Club, è stata la prima relatrice della giornata. Con il suo intervento ha offerto uno spunto sulla necessità di supportare gli atleti a livello emotivo e psicologico, stimolando il loro potenziale e motivandoli a perseguire i propri sogni. Rossi ha evidenziato come la fiducia e il sostegno possano essere determinanti nel far emergere il talento di ogni sportivo, sottolineando il valore dell’empatia e della comunicazione nella gestione di una squadra.
Il secondo intervento è stato di Alessandro Frara, ex calciatore di Serie A e attuale responsabile del settore giovanile del Frosinone Calcio, il quale ha posto l’accento sulla responsabilità educativa dei dirigenti sportivi. Frara ha raccontato la sua esperienza nelle società sportive, condividendo la sua visione su come i valori appresi nel calcio possano formare non solo i campioni, ma anche gli adulti del domani. Il suo messaggio ha fatto eco all’obiettivo dell’evento: valorizzare l’impatto sociale dello sport e promuovere una cultura sportiva basata su principi etici.
Vittorio Sanna, vice-presidente di Club Sardegna e membro del direttivo All Together, ha poi approfondito l’importanza del supporto da parte della famiglia, della scuola e delle istituzioni sportive nel percorso di crescita dei giovani. Il suo intervento ha messo in risalto l’importanza di alimentare l’entusiasmo dei ragazzi, rafforzando il loro tono emotivo e fornendo una rete di sostegno che possa favorire il loro sviluppo.
Successivamente, Katia Senesi, responsabile dell’Associazione Arbitri Women, ha parlato delle sfide emotive e psicologiche che giovani arbitri e atleti si trovano ad affrontare in campo e nella vita. Il suo contributo ha enfatizzato la necessità di imparare a gestire le proprie emozioni, evidenziando il ruolo fondamentale della famiglia come supporto stabile nei momenti di difficoltà. Un intervento che ha sottolineato l’importanza della resilienza e della fiducia per superare ostacoli e pressioni, dentro e fuori dal campo.
A chiudere la conferenza, un panel composto da Stefano Melis, Direttore Generale del Cagliari Calcio, Angelo Agus (coordinatore generale Club Sardegna), Claudio Pani (club manager Club Sardegna), Francesco Pisano (ex calciatore di Serie A e allenatore under 18 del Cagliari Calcio), e Francesco Feliziani (Direttore dell’Ufficio Scolastico Sardegna). Il panel ha discusso il ruolo formativo dello sport nelle nuove generazioni, enfatizzando l’importanza di un’identità sportiva basata su valori e princìpi etici. Gli interventi hanno esaltato la collaborazione tra istituzioni scolastiche e società sportive come elemento essenziale per costruire il futuro dei giovani atleti, in un contesto di crescita e solidarietà.
Andrea Podda ha concluso l’evento ringraziando i relatori e i partecipanti per il loro contributo, rimarcando l’importanza di un approccio alla formazione sportiva che metta al centro valori, rispetto e motivazione, elementi fondamentali per costruire una generazione di atleti preparati e consapevoli.
La Sport Management Conference si è confermata come un evento di grande valore, che punta a stimolare l’evoluzione del settore sportivo sardo attraverso la condivisione di esperienze, visioni e buone pratiche. Un sentito grazie a tutti i relatori, che hanno reso possibile una giornata di profonda riflessione, offrendo ispirazione e strumenti concreti per il miglioramento delle società sportive e dei futuri campioni.