Simona Buono: Come le Nuove Normative sui Defibrillatori Stanno Rivoluzionando la Cardioprotezione Pubblica
Cagliari, 15 Gennaio 2025 – Simona Buono, CEO di Distribuzione Defibrillatori, offre una chiave di lettura privilegiata sulle nuove normative che stanno trasformando il panorama della cardioprotezione pubblica. Negli ultimi anni, i defibrillatori semiautomatici (DAE) si sono rivelati strumenti indispensabili per affrontare le emergenze cardiache, ma le modalità di gestione tradizionali presentavano limiti significativi. Le nuove regole, recentemente introdotte, impongono che tutti i DAE siano dotati di sistemi di monitoraggio remoto. Questa evoluzione tecnologica non è un semplice aggiornamento normativo, ma un passo avanti che mira a garantire affidabilità e prontezza in situazioni critiche.
Prima di questa svolta, la manutenzione dei defibrillatori si basava su controlli manuali, un processo non sempre puntuale che lasciava margini di rischio. Ora, grazie al telemonitoraggio, ogni dispositivo è collegato a una piattaforma centrale che ne verifica costantemente il funzionamento. Simona Buono sottolinea che questa innovazione rappresenta una vera rivoluzione: “Con un monitoraggio continuo possiamo intervenire immediatamente per risolvere eventuali anomalie, garantendo che i dispositivi siano sempre operativi e pronti a salvare vite.”
L’adozione di queste tecnologie avanzate non solo eleva gli standard di sicurezza, ma consolida anche il ruolo dei DAE come pilastro della salute pubblica. Buono evidenzia che queste normative responsabilizzano ulteriormente le strutture pubbliche e private, incoraggiandole a investire in soluzioni che migliorano l’accesso a un’assistenza salvavita tempestiva e affidabile. La sua esperienza come leader nel settore rende evidente come queste misure non siano solo necessarie, ma anche un’opportunità per aumentare la consapevolezza collettiva sull’importanza della cardioprotezione.
Le nuove regole segnano una svolta cruciale, non solo per l’adozione di tecnologie più avanzate, ma anche per il cambiamento culturale che stimolano. Simona Buono, attraverso il suo lavoro e il suo impegno, ci ricorda che dietro ogni defibrillatore c’è una scelta strategica che può fare la differenza tra la vita e la morte, un passo avanti che porta la cardioprotezione pubblica in una nuova era.